Negli ultimi anni il concetto di “palestra” sta radicalmente cambiando: parlare di fitness, dal punto di vista degli spazi adibiti alla pratica, equivale a parlare di esperienza, di servizi esclusivi e personalizzati e non di meno di DESIGN. Il progetto affrontato in questa occasione dallo studio parte da una situazione preesistente, in cui l’obiettivo della committenza era di non stravolgere gli ambienti ma donargli un nuovo look più moderno e una distribuzione più funzionale senza dover affrontare opere edili. La trasformazione degli spazi adibiti a sala per il personal training è stata così incentrata sulla risistemazione dei macchinari già presenti e l’integrazione di nuovi, la realizzazione di opere artigianali funzionali a contenere e ordinare le attrezzature utili all’attività e lo studio di una nuova illuminazione. Sono state evitate tracce al muro studiando un impianto elettrico a vista ma pulito e nascosto nella struttura a soffitto fatta di travi anch’essere lasciate a vista ma ritinteggiate con colori chiari. Un blocco centrale funge da filtro tra le due sale e da mobile contenitore per la zona tecnica. A spezzare la monotonia delle travi a soffitto, un gioco di reti metalliche e neon genera un collegamento percettivo tra le due sale.