Situato nella periferia occidentale del comune di Napoli, l’immobile appena acquistato dalla committenza, si presentava anonimo e con un assetto planimetrico in contrasto con le esigenze dei nuovi proprietari. La riconfigurazione degli ambienti in chiave contemporanea mediante la progettazione di un'unica ampia zona living e la necessità di sfruttare al meglio la luce naturale, sono state le direttive che hanno indirizzato il progetto fin dalle prime fasi preliminari. A conferire carattere e maggiore profondità alla zona giorno, il progetto di uno sfondo in gradazione di colore interrotto da una grande vetrata, diventa una quinta che assicura una maggiore permeabilità della luce e sopperisce alla scarsa illuminazione naturale dovuta allo sviluppo in orizzontale degli spazi. Nella fase progettuale la posizione vincolante dei servizi e di una delle camere, che appariva inizialmente come un limite, è stata il suggerimento per l’utilizzo di una porta rasoparete con un rivestimento grafico, che diventa elemento caratterizzante dello spazio, essenziale a mascherarne l’accesso. Sul lato opposto definisce l’ingresso una cappottiera all’interno della quale è ricavato un angolo studio.