Per un centro fitness, impegnato costantemente a soddisfare i bisogni dei frequentatori  sempre più esigenti in termini di servizi offerti e qualità della struttura, risultava ormai necessario attualizzare anche l'area relax, che non rispecchiava più i gusti e appariva come uno spazio troppo diverso e deteriorato rispetto agli altri ambienti, già oggetto di precedente restyling.

Non essendoci le condizioni per una diversa distribuzione spaziale, la progettazione doveva muoversi all'interno dell'assetto esistente su cui agire con interventi puntuali e di dettaglio.

Si concretizza quindi un disegno che parte dalla definizione delle pareti con finiture in gres effetto marmo e l'inserimento di un muro d'acqua sul retro della piscina, per poi rafforzarsi con particolari che ne definiscono l'intero spazio, come l'uso di grafiche in fibra dalle tinte tenui e una boiserie traforata che avvolge la zona riposo e dona suggestione all'intero spazio.

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I due pilastri, poi, diventano parte integrante dell'arredo: uno viene occultato da un volume in vetro che racchiude una composizione di piante  e l'altro, rivestito da un telo plastico sagomato e retroilluminato in tutta la sua altezza, assume una nuova veste più accattivante assolvendo alla funzione di corpo illuminante.

La piscina si allarga ed al suo interno trovano spazio una zona idromassaggio con sedute integrate. Infine la rivisitazione della sauna e del bagno turco con un linguaggio estetico evoluto, con pareti vetrate e legno all'interno della prima e suggestioni dai toni freddi nel secondo, mediante l'utilizzo del corian.